THE FALCON ITA
8.990,00 EUR
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Non più otto tubi saldati come nella tradizione artigianale, e nemmeno uno stampo per strane forme in carbonio, ma qualcosa di futuribile eppure già concreto che unisce progettazione adattiva, produzione additiva, tecnologie tradizionali e i più nuovi strumenti di controllo.
Cosa vuol dire? Disegnare e progettare per ogni atleta e ciclista un mezzo unico e realizzarlo grazie alla stampa 3D intorno alle sue esigenze e caratteristiche.
Nasce così il progetto TheFalcon: non una singola bici ma la possibilità di customizzare, nelle geometrie e nelle caratteristiche, la bici per ciascun ciclista, che si tratti della versione da pista in superlega di alluminio o delle versioni stradali e fuoristrada in titanio, si sfruttano al meglio gli avanzamenti della tecnologia mettendoli a servizio di atleti e appassionati.
Progettazione adattiva: il software HORAI consente di acquisire e elaborare le informazioni sul ciclista tenendo conto delle caratteristiche fisiche, di movimento, esigenze e di performance, sia che con quest’ultima si intenda la ricerca della prestazione assoluta per l’atleta che la ricerca del comfort per l’appassionato.
Produzione additiva: l’utilizzo di diverse tecnologie di stampa 3D, sia di materie plastiche che di metallo, consente di prototipare prima e realizzare poi parti altamente customizzate sulle esigenze di ciascuno, con costi, tempi e livelli di impatto ambientale notevolmente ridotti rispetto alle tecnologie tradizionali.
Tecnologie tradizionali: le parti stampate in metallo 3D vengono saldate manualmente su tubi trafilati su specifica mantenendo l’isotropia tipica dei metalli e contribuendo a ottimizzare l’uso dei materiali.
Strumenti di controllo: prototipazioni, test, galleria del vento, prove in laboratorio e su strada, una Racing Division in stile motorsport che permette di testare, evolvere e trasferire sul mercato la ricerca e lo sviluppo di Romolo Stanco, Bianca Lab e Land of Performance.
Una bici con il corpo di metallo e un’anima fatta di gigabyte di dati, confronti, test e sperimentazione.
L’obiettivo è la prestazione massima di ciascun atleta e il comfort dinamico di ogni appassionato.
Quali sono le prime The Falcon nate?
Frameset pista da 8.990 euro.
Telaio pista customizzabile realizzato in AlScaZir® con parti in Scalmalloy® stampate in 3D.
Forcella perno passante in carbonio.
Presto online anche le versioni stradale e gravel.
Per acquisto e informazioni
+39.347.4840182
Un po’ di dietro le quinte…
A maggio l’intero team di tecnici e atleti di TOOT REPARTO CORSE insieme a Romolo Stanco, Facundo Lezica e Aaron Gate e ai partner del progetto, ha presentato il nuovo THE FALCON, che Gate testa sul velodromo olimpico di Barcellona qualche settimana dopo.
A giugno Francesca Selva, una delle atlete fondatrici del TOOT Reparto Corse porta alla vittoria in Danimarca al Gp Odense e al GP Aarhus in due Omnium UCI, Lezica conquista podi e partecipa alla Coppa delle Nazionali di Glasgow e Cali dove per la prima volta in gara si vede anche la versione 1.23_420 da inseguimento. Questa versione viene utilizzata da Ivan Ruiz e Facundo Lezica ai Campionati Panamericani anche nella prova di inseguimento a squadre.
La bici monta nuove parti sviluppate con HORAI e stampate in 3D, questa volta la partecipazione dell’Università di Pavia è più concreta nell’ingegnerizzazione del manubrio da inseguimento poi realizzato in titanio stampato in 3D.
I telai sono saldati completamente in Italia a mano e nelle versioni racing (ad eccezione del primo 1-23_387B utilizzato ancora in gara da Francesca Selva) è praticamente impossibile distinguere le parti stampate da quelle realizzate con altre tecnologie.
Lo scheletro metallico del Falcon disegnato sul gesto atletico di ogni corridore è modellato come un metallo fluido “congelato” nella migliore forma possibile per ottenere la migliore performance.
Ma grazie a HORAI® ai test aerodinamici e alla stampa 3D del prototipo, la rivoluzione non ha un attimo di pausa. Ad ogni gara vediamo nuovi dettagli, piccoli cambiamenti, vengono testati diversi componenti e soluzioni geometriche. Anche Aaron Gate, poco prima dei Giochi del Commonwealth, prova una versione di inseguimento acerba al velodromo di Grenchen, fornendo preziose indicazioni per lo sviluppo.
Ai Mondiali di Parigi 2022 i Falcon sono stati portati in gara da Facundo Lezica e Ivan Ruiz della nazionale argentina in tre diverse competizioni, facendo altri importanti passi avanti verso le Olimpiadi di Parigi 2024. Stay tuned!